Considerato uno tra i paesaggi più emozionanti del Lazio per la varietà di colori, immagini, profumi e culture, lo scenario della Valle del Mignone raccoglie antichi resti immersi in un’atmosfera fuori dal tempo e orizzonti sconfinati che evocano l’antica leggenda secondo la quale Enea a ritorno da Troia sconfitta approda in Etruria alla foce del “Linceo”, l’attuale Mignone.

Oggi la meta è di natura turistica ma ne mantiene il carattere magico-simbolico rappresentato da paesi-borgo rimasti nel loro apparente silenzio ancestrale. Questi paesi sono: Barbarano, Bassano Romano, Blera, Oriolo Romano, Vejano e Villa S. Giovanni in Tuscia. Un’area questa, che come altre nella provincia di Viterbo, mantiene una sua caratteristica territoriale omogenea nella storia e nelle tradizioni.

Tale “agglomerato” di Comuni rappresenta un’area di grande interesse turistico in quanto carica di “anima” caratterizzata dalla presenza di questo importante corso d’acqua che ha inciso sullo sviluppo di questo territorio.


Blera

Blera

L’antica Bieda, oggi Blera dal 1952, fa parte del settore Lazio settentrionale detto anche Etruria…
Vejano

Vejano

L’antica Viano sorge su uno sperone tufaceo posto alla confluenza tra i Monti Cimini e…
Oriolo Romano

Oriolo Romano

Come tutto il resto del territorio Oriolo risente delle antiche vestigia etrusco-romane, quando assunse a…

Si ringraziano APT e B&C srl della provincia di Viterbo


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