L’edizione n. “0” del Tuscia Muse Festival nel 2020 denominata “passioni al Borgo” ha dato ragione ai promotori della validità della loro idea di diffusione di progetti creativi inseriti nel territorio della Tuscia

in collaborazione con :

Associazione Culturale Spazio Interattivo – Blera (Vt)

Multipiattaforma digitale “Jungmandala”


In sordina come ‘Start Up’ di un progetto culturale derivato dal libro “C’era una volta un ribelle” di Raffaele Santilli, edito dall’editore Anicia di Roma, s’è dato il via all’iniziativa “Festival dei linguaggi poetici”, considerato dai promotori l’inizio di un processo culturale denso di manifestazioni soprattutto per quei giovani che in luogo di subire passivamente le trasformazioni sociali vogliano avere la possibilità di elaborare le proprie esperienze attraverso la conoscenza di ciò che li ha preceduti.
Il Festival, alimentato da video e convegni inerenti agli argomenti dibattuti, vuole altresì porsi come un trampolino di lancio di una serie di proposte che coinvolgono artisti di vario genere e che operano soprattutto nelle forme della poesia e letteratura, musica, pittura, scultura, video, fotografia, artigianato.

In questo primo evento sono stati scelti 5 artisti della Galleria “Arte e Follia” di Blera (Vt) ognuno rappresentante una tipologia diversa (puoi cliccare sul nome per aprire la sua pagina e conoscere meglio l’artista) :

Enzo Ferraro

Musica

Luisa Carnebianca

Artigianato

Luana Cianti

Poesia


A partire da sabato 31 ottobree sino a sabato 7 novembre gli utenti possono esprimere una scelta tra i 5 artisti collegandosi direttamente al link sottostante :

Festival dei linguaggi poetici : Passioni al Borgo

L’andamento delle preferenze potrà essere sempre visionato in ogni momento nelle pagine web dedicate nei portali di :

Spazio Interattivo Jungmandala

Agli artisti partecipanti verrà rilasciato in formato digitale un riconoscimento per la partecipazione all’evento.

Nell’intenzione dei promotori c’è il coinvolgimento di altri Comuni della Tuscia per creare finalmente una rete culturale viva capace di fare emergere e sostenere le varie forme culturali presenti in un territorio storicamente denso di significatività.


Conclusione :

L’amichevole iniziativa del progetto culturale Festival del Borgo dei Linguaggi poetici ha dato il suo primo frutto grazie alla partecipazione di coloro che sono stati sollecitati ad unirsi all’evento.
Ora sappiamo che l’azione culturale che si vuole portare avanti potrà avere un riscontro positivo per le prossime iniziative tutte tra loro correlate.

Un grazie di cuore a tutti!

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