a cura di Giulia Marchetti


Chiusura della Prima Edizione del Digital Tuscia Muse Festival

Si è appena conclusa con grande successo la prima edizione del Digital Tuscia Muse Festival nato da un progetto di Raffaele Santilli, direttore artistico di TusciArte, in collaborazione con Enzo Ferraro, di Spazio Interattivo, e che ha visto vincitori Angela Greco (Arti Figurative e Plastiche), Felice Nicotera (Arti Letterarie), Musica Muta (Musica) e Giuliana Di Claudio (Artigianato), con il duo Musica Muta vincitore assoluto del festival.

Una rassegna artistica dunque, promossa da TusciArte e ospitata nel portale di Spazio Interattivo che ha acceso i riflettori su 26 artisti provenienti da tutta Italia che, come in una vetrina online, hanno mostrato le proprie opere e performance musicali per la gioia dei cultori e appassionati di arte in genere. Spaziando dalle Arti Figurative e Plastiche, Arti Letterarie, Musica e Artigianato, Digital Tuscia Muse Festival ha proposto una fusion artistica in formato web, dando luogo ad una manifestazione altrimenti impossibile in presenza date le restrizioni Covid-19.  

Uno spazio espositivo così concepito, accessibile agli internauti da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento, ha per di più consentito un’esponenziale partecipazione all’evento, preservando allo stesso tempo la capacità di ogni opera di coinvolgere ed emozionare.

Brillante è stata inoltre l’idea di rendere questo festival interattivo mediante la possibilità per tutti i fruitori di esprimere voti, recensioni e commenti sulle opere a sostegno di una avvincente competizione artistica. Nessun passivo spettatore dunque, ma osservatori attenti e dotati di uno strumento attivo di partecipazione per esprimere il proprio giudizio personale.  

Infatti, tutti i giorni e per due settimane ogni persona ha potuto esprimere un voto per ogni categoria artistica contribuendo così a rafforzare dinanzi alla giuria d’eccellenza la possibilità di vittoria finale per gli artisti più votati.

La giuria di eccellenza composta da Francesca Pandimiglio per le Arti Figurative e Plastiche, Tiberio La Rocca per le Arti Letterarie, Stefano Cobelli per la Musica, Raffaele Santilli per l’Artigianato e Giulia Marchetti per la Comunicazione nell’Arte, si è espressa in modo unanime sugli artisti vincitori, confermando peraltro le preferenze del pubblico online. Ai vincitori di tre categorie è stata offerta la possibilità di allestire mostre o presentazioni in collaborazione con TusciArte, mentre al duo chitarristico Musica Muta è stato conferito come premio un breve soggiorno in Tuscia.

A tutti gli artisti e giurati coinvolti nel festival è stato conferito un attestato digitale di partecipazione.

Va ad ogni modo sottolineato che tutti gli artisti che hanno partecipato al festival sono dotati di un alto profilo professionale e capacità tecnica espressiva e, come afferma Raffaele Santilli, saranno senz’altro coinvolti in successive iniziative di TusciArte già in cantiere. Lo stesso spazio web che li ha ospitati si è inoltre rivelato un grande incubatore di sinergie artistiche, favorendo anche collaborazioni trasversali come la scelta di un dipinto per la cover di un nuovo CD.

Sul piano della comunicazione il festival ha avuto altrettanto successo grazie alla perfetta ingegnerizzazione del sito web che lo ha ospitato. Semplice, lineare e conforme a tutte le regole della usability, il portale ben strutturato ha reso facile e piacevole la fruizione della mostra virtuale, attirando una grande massa di visitatori, come confermato dal boom degli accessi.

In conclusione, Digital Tuscia Muse Festival è un evento che ha saputo unire quattro percorsi artistici molto distanti tra loro, restituendo allo stesso tempo un tutto unico che sta alla radice dell’arte, ossia la capacità di emozionare. L’augurio è che già dalla prossima edizione questo festival possa essere internazionalizzato con artisti e spettatori da tutto il mondo, in una perfetta armonia di interscambi comunicazionali e relazionali, perché in fondo “l’arte è un linguaggio universale“.


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