Qualcuno aveva detto che camminare è come ritrovarsi, poiché il cammino coincide con l’avventurarsi nel sogno originario che vive nell’anima umana grazie al quale l’uomo può elevarsi al di sopra di sé stesso. Quest’ansia di purezza, che ritroviamo nella natura era stata l’ansia e l’urgenza di dissolversi nella natura trascendendo l’uomo intero.
Fu nel New England degli Stati Uniti d’America della prima metà dell’Ottocento che il teologo Ralph Waldo Emerson insieme al suo discepolo Henry David Thoreau dettero vita a una filosofia pratica di esistenza ricercandone l’essenza attraverso l’incontaminato e il selvaggio e giungere in un “oltre” interpretato come Terra Santa, “perché ogni vagabondaggio è una sorta di crociata” in cui far ritorno a sé stessi trascendendo sé stessi risalendo all’origine per tramite di quella natura ove ogni palude è un luogo sacro.