A metà strada tra il lago di Bracciano e il lago di Vico, il paese è immerso in un ambiente ricco di vegetazione, in prevalenza faggi, castagni e querce, che ne determinano un clima favorevole nel periodo estivo.
Unito geograficamente ad Oriolo attraverso il Parco regionale di Bracciano-Martignano, l’origine del paese si fa risalire intorno all’anno 1.000 per tramite di contadini e boscaioli provenienti prevalentemente dalla Toscana. Assunto in seguito l’appellativo di “Feudus Bassani” passò dallo Stato Pontificio agli Anguillara intorno al 1.400 creando le premesse per uno sviluppo urbano che avrà, col Marchesato della famiglia Giustiniani, un suo nuovo carattere di centro abitativo a tutti gli effetti.
Nel 1854 l’antico feudo verrà acquisito dalla famiglia Odescalchi che riaffermerà, ereditandolo, l’antico prestigio attraverso il Palazzo Giustiniani-Odescalchi, oggi bene demaniale dello Stato affidato al Ministero dei Beni Culturali.
Al Patrono del paese, San Gratiliano, è dedicata una chiesa, e di particolare interesse è, oltre alla struttura di Santa Maria Assunta, il Monastero di San Vincenzo Martire (XVII sec.) che ospita istituzioni educative e sportive e conserva la statua del “Primo Cristo della Minerva di Michelangelo”.
